E’ difficile immaginare la complessità mostruosa che si cela dietro la semplicità dei movimenti e la caratterizzazione dei personaggi. Questo è forse quello che rende Toki Tori 2 così affascinante.
Coloro che hanno giocato al primo, probabilmente tratti in inganno dalla grafica quasi bambinesca, sono andati a sbattere con violenza con la complessità del gioco, che ha una struttura rigida e precisae una logica impeccabile. Ma toki Tori 2 estende tutte queste sue caratteristiche particolari e le estende e incrementa, rendendolo un gioco dalla enorme complessità e dalla incredibile struttura.
Una struttura particolare
Coloro che hanno giocato al primo, abituati alla rigida struttura a livelli, rimarranno un pò sorpresi nello scoprire che questo gioco è in realtà un open world. In qualsiasi momento siamo in grado di andare in qualsiasi zona noi desideriamo, con lo scopo di raccogliere collezionabili e risolvere puzzle.Verrebbe da dire quasi che si tratta di un metroidvania, ma c’è una distinzione fondamentale con questo genere. Mentre nel metroidvania il progresso è bloccato finché non si ottengono determinate abilità, in Toki Tori 2 ogni capacità è subito a nostra disposizione, rendendoci quindi, almeno in teoria, in grado di raggiungere qualsiasi altra parte del gioco fin dall’inizio.
Il gioco però ha una struttura esplorativa in cui imparare come sfruttare tali abilità è un processo continuo. E di cose da imparare ce ne sono davvero molte.
Ad esempio, possiamo incontrare fin nei primi livelli delle parti in cui l’erba è stata tagliata. Noi siamo in grado di far ricrescere tale erba bagnandoci e portando acqua in queste zone, permettendoci di sbloccare zone che prima erano a noi inaccessibili.
Questo è solo un esempio, ma ci sono decine di queste piccole meccaniche di cui dobbiamo tenere conto per poter proseguire, e soprattutto completare il gioco.
Un gameplay molto semplice… O no?
Molti rimarranno sorpresi nello scoprire che nell’intero gioco abbiamo solo 3 comandi che possiamo usare: il semplice movimento, un canto che permette di produrre note lunghe o corte e una rumorosa caduta a terra.Queste azioni sembrano apparire così semplici a prima vista che immaginare di creare un intero gioco da una cosa del genere sembra impossibile. Eppure Toki Tori 2 vi riesce egregiamente, e anzi crea situazioni in cui si possono eseguire combinazioni estremamente complesse.
Questo è permesso soprattutto grazie alla interazione del piccolo pulcino protagonista con altri esseri che vivono nel mondo circostante. Il modo in cui noi possiamo interagire con questi personaggi rappresenta un vero e proprio linguaggio, che va imparato e aggiustato con il tempo. Tramite il nostro canto possiamo ad esempio attirare l’attenzione di alcune rane per farle camminare nella nostra direzione, oppure possiamo usare la schiacciata per far cadere degli oggetti che alcuni uccelli portano in volo.
Non voglio dire più di tanto relativamente a queste meccaniche di gioco, in quanto sento che scoprire il modo in cui esse funzionano rappresenta gran parte del piacere di giocare questo titolo.
Design pulito e preciso
I fan del primo gioco saranno lieti di sapere che il puzzle design per questo titolo è tanto efficace nel primo capitolo quanto nel secondo. I puzzle che ci si parano davanti sono sempre risolvibili con il livello di conoscenza che abbiamo accumulato finora, e l’ambiente lascia intuire sempre indizi per come proseguire se per caso si finisca per essere bloccati.Ogni puzzle è sintetico, in cui ogni elemento è richiesto nella risoluzione. Se ci sono parti del puzzle che non sono state utilizzate, allora ciò significa che ci sono segreti che non sono stati sfruttati. Inoltre la progressione è eccellente, in cui i puzzle delle aree iniziali sono molto semplici, per poi diventare più complessi nelle aree intermedie fino a diventare assolutamente ostici nelle ultime parti del gioco. Nonostante più di 14 ore di gioco, ci sono puzzle del gioco che non ho la minima idea di come risolvere.
Questo però non significa che i puzzle sono disonesti: ognuno di essi è risolvibile con tutti gli elementi che abbiamo a disposizione. Questo è un traguardo non facile da raggiungere per un gioco, ma Toki Tori 2 lo supera in maniera eccellente. Questo rende la risoluzione dei puzzle particolarmente piacevole, e mi ha fatto completare la quest principale del gioco senza mai guardare delle soluzioni su internet. Infatti, il piacere deriva soprattutto dal riuscire ad usare gli elementi che si hanno in maniera nuova e inaspettata, rendendo la sfida del puzzle piacevole e mai frustrante.
Un mondo vasto ed eloquente
Anche se il gioco non ha nemmeno una linea di dialogo in esso, c’è una eloquenza nel modo in cui il piccolo pulcino protagonista e i vari personaggi interagiscono che creano una narrativa davvero stupefacente per un gioco così semplice.Ovviamente la quest principale è di una semplicità palpabile, tuttavia tale semplicità è quasi accresciuta dalla mancanza di dialogo, in quanto è come se fossimo noi a comunicare con il mondo esterno tramite le nostre azioni, e non il gioco che ci espone freddamente gli eventi. Ciò crea un livello di carisma e di tenerezza che ben pochi altri giochi sono riusciti a eguagliare.
Le zone da esplorare sono numerose, con alcune sorprese che non solo divertono ma accrescono la dimensione del mondo, rendendolo più interessante e caratterizzato.
Il gioco ha anche un elemento di umorismo non trascurabile. Il modo in cui il giocatore interagisce con molti personaggi crea situazioni molto simpatiche e divertenti, e più di una volta sono riuscite a strapparmi un sorriso.
Conclusioni
Mi sento di raccomandare questo gioco con tutto me stesso. Se siete fan di metroidvania e di puzzle game è un must, ma anche se non sono giochi che apprezzate di solito sono sicuro che c’è qualcosa che riuscirete ad apprezzare comunque.Purtroppo il gioco sembra essere passato sotto il radar di molti giocatori. Se ne avete la possibilità, compratelo. E’ un gioco rilassante e piacevole, uno di quei pochi da fare con calma e senza fretta, gustandoselo a fondo.
Lo trovate su Steam.